2^ Festa dell’accoglienza
Si può dire che Cianciana, centro collinare agricolo, stia diventando una specie di capitale europea per l’ospitalità che sa offrire a tante famiglie straniere, da tutta Europa e da mezzo mondo, che hanno deciso di abitare stabilmente in paese. L’amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Salvatore Sanzeri, ha promosso e organizzato, in un noto locale gestito da una famiglia inglese, grazie alla collaborazione della Pro Loco, una festa cittadina riservata esclusivamente ad un buon centinaio di nuclei familiari stranieri che hanno comprato casa a Cianciana e che vi abitano alcune per i mesi estivi e altre tutto l’anno.
Alla manifestazione, presenti diversi amministratori, hanno partecipato, allietati dalla presenza di un gruppo musicale folk locale, famiglie intere di canadesi, statunitensi, cubani, polacchi, danesi, bulgari, russi, svedesi, norvegesi, francesi, austriaci, ungheresi, irlandesi, inglesi e cubani le quali hanno acquistato in questi ultimi anni casa a Cianciana, in pieno centro storico e anche in periferia, hanno ristrutturato le abitazioni, con una forte incentivazione per il commercio e l’artigianato locale.
“Si tratta di un fenomeno tutto locale – ci dice il sindaco Salvatore Sanzeri – che trova una spiegazione nel clima, nei bassi prezzi delle abitazioni, nell’ospitalità offerta dai ciancianesi e nella collaborazione della civica amministrazione. Siamo intenzionati ad aprire uno sportello comunale per fornire aiuto a quanti scelgono la nostra città per abitarvi lunghi periodi dell’anno e stabilmente. Gli ospiti stranieri sono una gran fonte di guadagno per la città tutta”.
“Già oltre 120 famiglie straniere hanno stipulato gli atti di acquisto di abitazioni – ci dice Carmelo Panepinto di “My House” – attualmente vi sono in città attori, registi, fotografi, modelle , musicisti, americani, inglesi e polacchi, di grande prestigio internazionale (Ray Winstone, Marc e Scott Tompson, Natascia, Steve Genovese, Joanna e Jacek Proremba) i quali si godono la tranquillità del paese, amano la campagna, vanno al mare e trovano ispirazione per le loro opere, gradendo l’ospitalità e il calore dei ciancianesi che collaborano con le famiglie straniere, alcune delle quali hanno preso la residenza in città”.
Enzo Minio, La Sicilia del 20/08/12