A.S.D. Cianciana 2000
La nascita di Cianciana 2000
Come dimenticare i gloriosi anni ’80 e ’90 ? Il Cianciana Calcio si ritrovava a giocare addirittura in Eccellenza, categoria di prestigio, la seconda più alta del calcio dilettantistico, traguardo straordinario per un paese di appena quattromila abitanti. Lo stadio comunale aveva la tribuna gremita di grandi e bambini tutti rigorosamente in bianco-verde, i colori sociali della squadra. Poi anni bui: la società è fallita lasciando il paese senza il passatempo domenicale. Dopo vari tentativi di rifondare la società, finalmente due anni fa è nata Cianciana 2000, con lo scopo di far rivivere un sogno e di dare spazio ai calciatori ciancianesi, che amano praticare questo magnifico sport. La dirigenza aveva deciso di impiegare solamente sportivi locali, obbiettivo che é stato raggiunto nella stagione 2001-2002: la rosa dei calciatori é infatti tutta composta da nostri concittadini e tra le nuove leve notevole é il contributo di due ragazzi africani Rami e Jounes. L’allenatore é Lorenzo Calamo, forse, per il Cianciana Calcio, il giocatore tecnicamente più forte negli ultimi dieci anni. La “ciancianesità” della squadra é forse il motivo principale che trascina la gente a riempire di nuovo la tribuna dello stadio comunale. I risultati conseguiti stanno dando ragione ai nostri ragazzi e alla dirigenza. Per quanto riguarda l’aspetto umano c’è da sottolineare come i ragazzi siano diventati tutti amici: si è formato un gruppo bellissimo. Gli allenamenti serali sono diventati un punto di ritrovo, dove oltre a prepararsi per le partite, si scherza e si ci diverte, così come nelle cene organizzate dalla società. Il merito di tutto questo va al presidente Salvatore Acquisto e a tutta la dirigenza che ha voluto fortemente e ha lavorato per realizzare un sogno in un paese che lentamente stava per spegnersi riportando l’entusiasmo e la passione ai livelli in cui era negli anni ’90.
Tre stagioni in terza categoria (2000-01, 2001-02, 2002-03) con giocatori quasi tutti locali e molti giovani sotto la guida di Lorenzo Calamo e Antonino Greco. Poi il ripescaggio in seconda categoria e il ritorno di due uomini simbolo: Alfano e Martorana. Ma nella stagione 2003-04 il Cianciana non va oltre il 7° posto.
Nel 2004-05 nasce un nuovo progetto e la panchina viene affidata al giovane tecnico/giocatore riberese Paolo Scalia, centrocampista dai piedi buoni. La rosa viene rafforzata con gli innesti del portiere bivonese Piazza, dei riberesi Schifano (difensore) e Vassallo (centrocampista) che vanno a far compagnia ai già presenti Cavalca, centrocampista di Ribera, e Vasile, difensore di Bivona. Nel Novembre della stessa stagione arrivano da Ribera anche D’Anna (difensore), Alessandro Di Mora e Guddemi, entrambi centrocampisti. Il Cianciana grazie ai gol della formidabile coppia Alfano-Martorana riesce a vincere il campionato con 54 punti, uno in più del Prizzi e 3 dai cugini Alessandrini.
Nel 2005-06 il Cianciana disputa il campionato di prima categoria. Il calciomercato estivo porta in maglia bianco-verde il giovane difensore riberese Ceroni (classe 88), l’esperto Savarino dai piedi vellutati di San Biagio Platani che aveva già indossato la maglia ciancianese 16 anni prima, quando il Cianciana giocava in promozione, e il velocissimo attaccante ciancianese Guida (assieme a Savarino proveniente dall’Alessandria). Tra le partenze ci sono i due riberesi Di Mora e Vassallo. La stagione inizia in maniera altalenante con vittorie in casa e qualche sconfitta di troppo in trasferta. Alla fine del girone d’andata il Cianciana è terzo a pochi punti dalla capolista. A novembre arriva l’esperto difensore di Ribera Cannata e il portiere bivonese Palumbo. Il Cianciana vince gli scontri diretti e si piazza al 1° posto fino a poche giornate dalla fine quando la sconfitta col Campobello la fa scendere al 2° posto. Alla fine sarà lo Sporting Palermo a vincere il campionato con il Cianciana dietro di una sola lunghezza (54 punti come nel precedente campionato). Cianciana, Misilmeri, Campobello e Palermo SRL vanno ai play-off. Il Cianciana batte per 2-1 il Palermo SRL, sul neutro di Lercara Freddi, nella prima gara. La seconda gara vede di fronte il Cianciana e il Campobello, sul neutro di Favara. Dopo un rocambolesco 2-2 i ciancianesi ottengono l’accesso alla finalissima contro il Capaci, sul neutro di Corleone. I bianco-vedri vincono per 2-1 e conquistano la “PROMOZIONE”, categoria di prestigio per il calcio dell’entroterra agrigentino.
La stagione 2006-07 vedrà quindi la squadra del presidente Paturzo militare nel campionato di Promozione. In estate arrivano a Cianciana Abbene, centrocampista di Sciacca e Virgadamo, centrocampista di Burgio, oltre ai portieri Pomilla di Corleone e Bernardo Piazza (classe 90) di Alessandria Della Rocca. Da Alessandria arrivano anche il forte centrale difensivo Pietro Canzoneri e il fratello Sebastian, il terzino Settecasi, Alestra e Maniscalco. Da Ribera, invece arriva Naglieri. Inizia male la stagione per i bianco-verdi, eliminati subito in Coppa Italia e uscendo sconfitti dalle prime due giornate di campionato. Poi però la squadra si rimette in carreggiata e si insedia nella parte alta della classifica. A novembre arriva da Ribera l’attaccante Giuseppe Di Mora, fratello di Alessandro che ha gia giocato nel Cianciana 2000 nella stagione 2004-05, mentre lasciano il Cianciana 2000 il portiere Luigi Piazza e Maniscalco. Alla fine del campionato il Cianciana 2000 si classifica al terzo posto con 56 punti, alle spalle di Marsala e Gattopardo e va a giocare la prima partita di play-off a Casteldaccia contro il Valderice (quarto classificato). Il Cianciana 2000 vince la partita per 1-0 ma il Valderice presenta ricorso in quanto la formazione ciancianese ha schierato due giocatori squalificati (Cannata e Scalia). Il reclamo viene accolto e il Cianciana si appella alla Caf che però dà ragione al Valderice. Svanisce così la possibilità di un nuovo salto di categoria.
Nella stagione 2007-08 ci sono grandi cambiamenti in casa Cianciana. Paolo Scalia, tecnico che ha portato i bianco-verdi dalla Seconda Categoria alla Promozione, lascia e va ad allenare a Monreale. Vanno via anche Giuseppe Di Mora, Virgadamo, Abbene e Manazza. La panchina viene affidata a Francesco D’Anna e nell’estate arrivano Alessandro Di Mora, Lo Presti, Siracusa, Caruana e Li Castri, quest’ultimo capocannoniere del precedente campionato di Promozione con 22 reti. La stagione del Cianciana non è delle migliori. A novembre torna Manazza, reduce dalla sua breve avventura al Mazara mentre Lo Presti torna al River Platani, squadra da dove era arrivato. A dicembre torna anche Abbene che risulterà decisivo in molte partite del girone di ritorno. Sempre a Dicembre arriva il portiere Mulè che va a rimpiazzare la partenza di Piazza. Lascia il Cianciana anche Pietro Cannata, colonna portante della difesa. Al suo posto arriva Proietto. Alla fine del campionato il Cianciana ottiene la salvezza evitando anche i play-out.
Nell’estate del 2008 sembra che la squadra Cianciana 2000 dovesse cessare di esistere a causa di problemi economici ma grazie ad uno sforzo del presidente Paturzo la squadra riesce ad iscriversi al campionato di Promozione 2008-09. Alla guida della squadra viene chiamato Matteo Colucci a cui viene dato il compito di gestire una rosa composta da tanti giovani con qualche uomo di esperienza come Alfano, Caruana e Cannata. L’obbiettivo è quello di una salvezza tranquilla che viene raggiunta all’ultima giornata di campionato, evitando i pericolosissimi play-out e piazzandosi al 7° posto.
Presidente: Paturzo Aniello
Presidente Onorario: Setticasi Pietro
Vice Presidente: Gagliano Davide Luigi, Termini Vincenzo
Direttore Generale: Croce Giuseppe
Direttore Sportivo: Calamo Lorenzo
Segretario: Di Stefano Franco
Cassiere: Albanese Fabio
Dirigenti: Abella Onofrio, D’Angelo Giuseppe, Impallari Raffaele, La Corte Vincenzo, Martorana Francesco, Montalbano Rolando, Perzia Alfonso, Sanzeri Giuseppe.